Il titolo Twitter fluttua dopo che il CEO Jack Dorsey finisce nel mirino di un'attivista investitore

Il futuro di una delle piattaforme di social media più influenti è in bilico visto che il cofondatore e CEO di Twitter Jack Dorsey deve affrontare le difficoltà che gli sta ponendo davanti l'attivista investitore Elliott Management Corp. I primi effetti di questa prova di forza hanno già avuto ripercussioni sul valore del titolo del popolare social media, per cui i trader dovranno tenere d'occhio i prossimi sviluppi della vicenda.

Andamento del titolo Twitter al momento della pubblicazione dell'articolo

Il titolo Twitter ha avuto una crescita del 7,7% a seguito della diffusione della notizia per cui un'attivista investitore della società Elliott Management sta cercando di imporre delle modifiche a Twitter, a cominciare dall'attuale dirigenza. Questa notizia giunge in un momento assai delicato, che segna l'avvicinamento alle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti, e l'eclatante azione dell'investitore è importante anche per l'agenda politica USA.

Chi c'è dietro a Elliott Management?

Elliott Management è un hedge fund gestito dal miliardario Paul Singer, uno dei principali finanziatori del partito Repubblicano, definito da Bloomberg "l'investitore più temuto al mondo" e "aggressivo, tenace e attaccabrighe". Ma le audaci imprese e iniziative di Singer hanno anche fruttato molti soldi, con ricavi medi annuali pari almeno al quattordici per cento, perciò non sorprende il fatto che gli azionisti siano pronti a seguire le sue indicazioni.

Singer è anche molto attivo in politica, dato che è uno dei principali finanziatori del Partito Repubblicano. In origine, il temuto CEO di Elliott Management si era opposto all'attuale Presidente Donald Trump durante la sua prima campagna elettorale, ma poi è diventato uno dei suoi più fedeli sostenitori.

Negli anni Elliott Management ha investito oltre 1 miliardo di dollari in Twitter (pari a circa il 4%) e ora ha intenzione di far sentire la propria voce in questa società. Singer è già riuscito a nominare quattro nuovi membri del Consiglio di amministrazione di Twitter, il quale ha intrapreso colloqui definiti come 'produttivi' con l'hedge fund. Ma la posizione politica di Singer potrebbe risultare scomoda per una piattaforma sulla quale si svolge anche una parte significativa del dibattito politico.

Jack non è certo un tipo noioso

Dorsey è stato cofondatore e primo CEO di Twitter, ma non è la prima volta che il suo impegno nella gestione della società viene messo in discussione. Jack già in precedenza era stato allontanato dal suo ruolo di CEO perché accusato di dedicare troppo poco tempo alle sue attività in Twitter, ritornandoci alla guida nel 2015. Questo controverso guru appassionato di tecnologia, è famoso per i suoi numerosi interessi, dalle pratiche yoga alle diete alla moda, fino ai suoi orari poco convenzionali. Recentemente, Dorsey ha deciso di trascorrere 6 mesi in Africa, il che ha creato molto disappunto tra gli azionisti di Twitter.

L'impegno di Jack a lavorare per la crescita di Twitter è stato messo di nuovo in discussione, questa volta da Elliott Management. Il tanto discusso CEO attualmente divide il suo tempo tra la guida di Twitter e quella di Square, Inc., una società fintech, in cui ha dedicato recentemente del tempo per i suoi progetti in Africa. Questo ha suscitato non poche critiche da parte degli azionisti.

Sotto la gestione di Dorsey, Twitter ha anche perso alcune opportunità per nuove espansioni, ad esempio quando la società ha deciso di rimuovere il proprio supporto a Vine, lasciando via libera su questo versante al proprio concorrente TikTok.

Anche i sostentiori di Dorsey si muovono

Anche se l'hedge fund di Singer sta scaldando gli animi, Dorsey gode ancora di un certo sostegno all'interno della sua società, come dimostra il fatto che le discussioni interne all'ambiente lavorativo sono approdate anche sullo stesso social Twitter, tramite il lancio dell'hashtag #WeBackJack. Anche il CEO di Tesla Elon Musk ha fatto sentire la propria voce a sostegno dell'amico, come lui celebrità della silicon valley, twittando che Dorsey ha "un buon [emoji del cuore]".

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