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Avvertenza sul rischio: I CFD sono strumenti complessi e presentano l'elevato rischio di perdere denaro rapidamente per via della leva. Il 74,91% dei conti degli investitori retail perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. Dovresti valutare se sei in possesso delle conoscenze sul funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di affrontare l'elevato rischio di perdere i tuoi soldi. Clicca qui per leggere la nostra Informativa sul Rischio completa.

Il 74,91% dei conti degli investitori retail perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore.

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I titoli cinesi attirano l'attenzione degli investitori mentre USA e UE continuano a perdere terreno

Fri, 01/13/2023 - 16:48

Ogni investitore sa bene quanto il 2022 sia stato un disastro per le azioni. I singoli titoli azionari sono crollati fino al 90% come anche i principali indici come l'S&P 500 e il Nasdaq che sono scesi rispettivamente del 19% e del 31%. Anche i titoli cinesi hanno sofferto pesantemente nel 2022. Tra le interruzioni della catena di approvvigionamento, la politica "zero COVID" del Partito Comunista Cinese (PCC) e le repressioni governative nei confronti delle big tech, il mercato azionario cinese sembrava essere in una spirale negativa senza fine. Finché non lo è stato più.

Ma con tutte le notizie negative che arrivano dai mercati occidentali negli ultimi tempi, potresti essere perdonato per non aver notato la lenta ma costante ripresa che si è verificata in Cina negli ultimi due mesi. Tutto è iniziato all'inizio di novembre e da allora alcune delle più grandi aziende tecnologiche del gigante asiatico hanno guadagnato oltre il 30%, mostrando un chiaro trend rialzista. Ma questo significa che i trader e gli investitori dovrebbero spostare i loro capitali su Hong Kong e Shanghai, oppure questo movimento positivo potrebbe prefigurare una più ampia ripresa globale?

Guastafeste

I giganti tecnologici cinesi hanno fatto notizia per i motivi sbagliati nel corso del 2021 e del 2022, quando i divieti di negoziazione degli American Depositary Receipts (ADR) degli Stati Uniti e le repressioni interne da parte del Partito Comunista al governo del paese hanno provocato un esodo di massa degli investitori da colossi come Tencent, Baidu, Netease e, naturalmente, Ali Baba. Quest'ultima è stata forse la più colpita a causa dei ripetuti passi falsi politici del suo schietto fondatore, Jack Ma, in seguito alla decisione delle autorità di regolamentazione cinesi di bloccare la tanto sbandierata IPO di Ant Group sulla borsa Hang Seng di Hong Kong.

Ma questo è stato solo un esempio di alto profilo di un chiaro cambiamento di paradigma all'interno del paese. A livello più generale, il PCC cinese aveva deciso che era giunto il momento di mettere sotto controllo le proprie aziende Big Tech, per evitare che diventassero una legge a sé stante. Il risultato finale di tutto questo è stato un crollo prolungato verso quotazioni sempre più basse per la maggior parte delle aziende tecnologiche cinesi. Alla fine, Tencent, Baidu e Alibaba hanno perso rispettivamente il 70%, il 60% e l'80%. Nel frattempo, l'errata politica del partito "zero COVID" ha aumentato le sofferenze per l'economia cinese nel suo complesso, con un blocco dopo l'altro che ha ridotto gli scambi e il commercio.

Il cavallo zoppo

Con l'attenzione rivolta all'Europa e agli Stati Uniti, minacciati dalla recessione, gli analisti e gli operatori di mercato hanno perso completamente il fondo della Big Tech cinese. Ma dal novembre 2022, i prezzi delle azioni di Tencent, Netease, Baidu e Ali Baba sono saliti quasi inosservati dagli attori occidentali. Solo negli ultimi tre mesi questi titoli hanno registrato un rialzo medio del 70% e la tendenza al rialzo sembra destinata a continuare. In un mercato azionario globale decisamente in territorio ribassista, questi risultati non sono certo da buttare.

Infatti, nonostante le barriere normative e i rischi connessi, numerosi investitori statunitensi ed europei sono tentati di tornare in Cina alla ricerca di guadagni che altrove sono così sfuggenti. In effetti, molti dei più grandi hedge fund avevano previsto il bottom già a ottobre e novembre, e tali fondi sono stati acquirenti netti di azioni cinesi per oltre otto delle ultime 10 settimane. E ora che meno attori importanti stanno iniziando a rafforzare gli afflussi di capitale a Shanghai e Hong Kong, possiamo dire con certezza che la marea è davvero cambiata. Con il Capodanno lunare alle porte, ci sono altri fattori di crescita all'orizzonte a breve termine.

CFD sulle azioni cinesi con Libertex

È troppo presto per dire se questa ripresa delle azioni cinesi prefiguri una ripresa generale degli asset di rischio a livello globale o se questo aumento continuerà fino al Capodanno cinese e oltre. Ma una cosa è certa: nessun altro mercato azionario sta mostrando un movimento positivo come quello che si sta registrando nel settore tecnologico cinese. Con Libertex puoi negoziare CFD su alcune delle più grandi aziende asiatiche, tra cui Tencent, Baidu e Ali Baba. Gli investitori più conservatori possono anche trarre vantaggio dagli ETF sulle azioni cinesi, come l'iShares China Large-Cap. Per maggiori informazioni o per creare il tuo conto oggi stesso, visita il sito www.libertex.com

Avviso di rischio: I CFD sono strumenti complessi e presentano l'elevato rischio di perdere rapidamente denaro a causa della leva. L'87,8% dei conti degli investitori retail perde denaro quando scambia CFD con questo fornitore. Si dovrebbe prendere in considerazione la propria capacità di comprendere lo strumento dei CFD e se ci si può assumere l'alto rischio di perdita che il trading di questi strumenti comporta.