Fri, 10/07/2022 - 11:39
Sinonimo di lusso, prestazioni e grandi quantità di denaro, la Porsche è probabilmente ciò che molti trader e investitori hanno sognato di possedere in un momento o nell'altro della loro carriera. Le persone di maggior successo probabilmente hanno già realizzato questo sogno. Ma ora, grazie a una delle IPO più attese del 2022 e la più grande in Germania dal 1996, anche chi ha un budget più modesto può finalmente rivendicare una partecipazione nel marchio di veicoli di lusso di Volkswagen.
Porsche AG ha sempre occupato un posto speciale nei cuori degli appassionati di auto e degli amanti delle cose più belle della vita per il suo connubio unico di ingegneria all'avanguardia e opulenza sfrenata. Tuttavia, per la maggior parte dei trader e degli investitori, l'unico modo per possedere davvero una parte di questo colosso automobilistico tedesco è stato quello di rivolgersi alla sua società madre, Volkswagen AG. Ma tutto questo è cambiato una settimana fa, quando Porsche è stata quotata in borsa a Francoforte con una valutazione di 75 miliardi di euro che ha sfidato il mercato.
Il (non così) grande giorno
Nonostante l'enorme interesse e il successo della raccolta di capitali da parte dell'azienda stessa, è difficile definire l'IPO come qualcosa di diverso da una delusione per gli investitori comuni. Dopo il suono della campanella del 29 settembre, Porsche AG è salita di circa il 5% durante la mattinata per raggiungere un massimo di 86,76€. Alla fine della sessione, la casa automobilistica era tornata al prezzo di emissione di 80,74€. Sebbene sia lontano dal disastro totale delle IPO pre-pandemia di Lyft e Uber, si può solo descrivere come una delusione generale, visto l'entusiasmo che circondava questa offerta di grande nome. A peggiorare le cose, uno dei maggiori azionisti di Volkswagen, Porsche SE, ha visto il proprio prezzo delle azioni azzerato di oltre il 10%, in quanto i possessori hanno trasferito i propri fondi sul nuovo ticker. Purtroppo questo non si è tradotto nei guadagni che molti investitori si aspettavano di vedere al debutto di Porsche AG alla Borsa di Francoforte.
Che differenza fa una settimana
Sebbene il titolo non abbia impressionato il giorno del lancio, ha registrato guadagni costanti nella settimana successiva. Infatti, il prezzo delle azioni di Porsche AG è attualmente di 87,92€, quasi il 10% al di sopra del prezzo di emissione. Per molti versi, questo è il tipo di crescita costante e sostenibile che molti investitori seri preferiscono ai guadagni lampo a due cifre nel giorno dell'IPO, seguiti da un'eccessiva correzione al ribasso nei giorni successivi. E con una lista di acquirenti che include la Qatar Investment Authority, T. Rowe Price e il fondo sovrano norvegese, si può essere certi che la stabilità e la sicurezza del capitale saranno una priorità per l'azienda.
Sebbene l'enorme valutazione di Porsche AG, pari a 75 miliardi di euro, fosse forse un po' ambiziosa in questi tempi volatili e difficili, la società viene scambiata a un multiplo di 7,2 volte gli utili. Ciò la rende un vero e proprio affare rispetto al suo più grande concorrente, la Ferrari, il cui rapporto P/E è prossimo a 40. La crescita non è mai facile in un mercato ribassista, ma i detentori di Porsche a lungo termine potrebbero essere ricompensati in modo sostanzioso nei prossimi anni.
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